Si è tenuta la cerimonia di consegna della umanizzazione pittorica della sala di attesa della Neuroradiologia del Fazzi. Grazie al nostro progetto Links per la Vita siamo felici di aver contribuito alla donazione realizzata dall’Associazione Cuore e Mani aperte OdV, in collaborazione con  Deghi spa.

In rappresentanza di Links Group, Paola Stifanelli, Finance & Corporate Affairs Director, ha partecipato alla cerimonia di consegna dell'umanizzazione pittorica della sala di attesa della Neuroradiologia dell'Ospedale Vito Fazzi di Lecce. 

Il CEO di Links, Giancarlo Negro ci ha tenuto ad evidenziare che "Quando Don Gianni ci ha presentato questa iniziativa l’abbiamo fatta nostra senza esitazioni. Con il nostro progetto Links per la Vita sosteniamo da anni bambini nel momento di difficoltà e le loro famiglie. Non esiste nulla al mondo di più crudele della sofferenza di un bambino e tutto quello che possiamo fare per alleviarla deve essere un nostro desiderio prima che un nostro impegno. Links continuerà, come fa da anni, a sostenere iniziative come questa perché riteniamo importante impegnarsi in progetti di impegno sociale con uno sguardo particolare ai bambini in difficoltà nella speranza di riuscire a donargli un piccolo sorriso."

Il 29 novembre 2024, presso la sede di Links Management and Technology S.p.A. di Lecce, si è tenuto l’evento “We Links, We Rise: insieme contro la violenza di genere”, un’importante occasione di confronto sociale e culturale. L’incontro ha visto la partecipazione di esperti, istituzioni e associazioni impegnati nella lotta contro la violenza di genere, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere azioni concrete per contrastare questo fenomeno drammatico. 

Grazie ai collegamenti con la sede di Milano, l’evento ha assunto una dimensione partecipativa, con numerosi interventi di altissimo livello.  

L’evento è stato aperto dalla Dott.ssa Guendalina Federico, Vice Capo di Gabinetto della Prefettura di Lecce, che ha sottolineato il ruolo fondamentale delle istituzioni locali nella prevenzione e nella protezione delle vittime di violenza. “Il cambiamento non può essere solo legislativo, ma deve coinvolgere tutti noi. È una battaglia collettiva,” ha dichiarato, evidenziando l’importanza della sensibilizzazione sociale. 

La Consigliera per le Pari Opportunità della Provincia di Lecce Loredana Tundo ha proseguito, illustrando le iniziative della Provincia di Lecce volte a creare una rete di supporto integrata tra forze dell’ordine, servizi sociali e istituzioni. Ha ribadito quanto sia cruciale costruire percorsi di protezione che permettano alle vittime di denunciare, ricostruire la propria vita e vivere libere dalla paura. 

Simona Pisanelli, professoressa associata in Storia del Pensiero Economico presso l’Università del Salento, ha invece offerto una prospettiva storica, ricordando come le disuguaglianze di genere abbiano radici profonde e siano ancora presenti nelle sfide contemporanee. La sua riflessione ha messo in luce il lungo cammino delle donne verso il riconoscimento dei loro diritti. 

Un momento toccante è stato quello dedicato agli interventi del Dott. Gualtiero Nicolini, Responsabile Progetti e Sviluppo dell’Associazione Scarpetta Rossa APS, e della Dott.ssa Assunta Amoroso, psicologa dell’Associazione Scarpetta Rossa. Il Dott. Nicolini ha evidenziato l’urgenza della sensibilizzazione e del supporto immediato alle vittime, mentre la Dott.ssa Amoroso ha parlato del valore della terapia psicologica per superare i traumi della violenza. 

A chiudere, Domenico Taddei, coordinatore della Federazione Italiana di Krav Maga Puglia, ha presentato il ruolo del Krav Maga come strumento di autodifesa e empowerment per le donne, capace di rafforzare sicurezza e fiducia. 

Sara Cuppone, responsabile delle politiche di Diversity, Equity e Inclusion di Links ha dichiarato: “L’evento ha rappresentato un momento di grande condivisione, non solo per denunciare la violenza di genere, ma per promuovere azioni concrete e speranza. È emersa con forza l’importanza di una collaborazione attiva tra istituzioni, associazioni, professionisti e cittadini per costruire una società più sicura e rispettosa. Solo lavorando insieme possiamo fare la differenza, per un futuro libero dalla violenza”. 

Si è tenuto a Lecce il primo incontro del ciclo "Links Open Lab", organizzato da Links Management and Technology S.p.A., presso il suo headquarter. L’evento, dal titolo “L’intelligenza artificiale applicata ai processi bancari: dalle idee alle soluzioni”, ha visto la partecipazione di esperti del settore bancario, manager IT e responsabili delle tecnologie digitali provenienti da primari istituti di credito italiani, che costituiscono parte della rete di clienti e stakeholder del Gruppo.  
 
Durante la sessione introduttiva, il CEO di Links, Giancarlo Negro, ha presentato GAIA (Get Artificial Intelligence Applied), il programma strategico di ricerca e sviluppo per innovare competenze, metodologie di progettazione e sviluppo, e piattaforme tecnologiche nei settori del banking, della Pubblica Amministrazione e dell’energia. Sono previsti circa 30 milioni di investimento, per la creazione di una piattaforma per re-ingegnerizzare i processi bancari, sfruttando le più avanzate tecnologie di data analytics e Generative AI, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza, l’interazione cliente-banca e i processi decisionali. 

Links Open Lab è un laboratorio aperto allo scambio di idee, conoscenze ed esperienze con i partner di Links, finalizzato alla creazione di uno spazio di confronto operativo e stimolante e lo sviluppo di soluzioni innovative e vantaggiose per tutti i partecipanti. L’obiettivo è incentivare il dialogo continuo tra esperti e operatori del settore, trasformando le idee in progetti concreti dal forte contenuto innovativo. 

In quest’ottica il ciclo di incontri oggi inaugurato vuole essere un momento di confronto da ripetere nel tempo, con cadenza trimestrale, affinché i tavoli di lavoro e lo scambio reciproco possano costituire un momento di arricchimento e riflessione su quali tecnologie e applicazioni vengono considerate maggiormente necessarie nell’ecosistema bancario.  

Links ha definito quattro aree strategiche in cui GAIA si concretizza, rappresentando cluster operativi per applicare l’intelligenza artificiale nei processi bancari: 

1. Processi interni: ottimizzazione dei costi e automazione dei flussi operativi tramite soluzioni di AI e GenAI, come la digitalizzazione dei processi di rinnovo fidi e gestione reclami.
2. Assistenza al cliente: sviluppo di piattaforme di Cognitive Banking, che utilizzano assistenti virtuali per offrire supporto immediato e personalizzato, migliorando la customer experience e riducendo i tempi di risposta. 
3. Consulenza: strumenti per supportare i consulenti bancari nell’analisi di normative e documenti, semplificando le procedure e fornendo soluzioni mirate, ad esempio nei settori del credito agevolato e delle strategie per grandi aziende. 
4. Governance: soluzioni per la valutazione dei rischi, l’efficienza nei controlli e il miglioramento dei processi decisionali grazie a tecnologie avanzate come il machine learning e la doc recognition. 

Durante il convegno, Leonardo Mangia, Banking & Financial Services Director di Links, ha presentato alcuni use case concreti di applicazione della Generative AI: 

1. Rinnovo fidi: l’AI supporta gli operatori bancari nell’analisi di grandi quantità di dati e nell’automazione del processo di riesame dei fidi, migliorandone l’efficienza. 
2. Valutazione del rischio di credito: strumenti per monitorare i portafogli di credito, simulare scenari di mercato e prevedere ritardi nei pagamenti, supportando decisioni strategiche per massimizzare la liquidità. 
3. Assistenza proattiva al cliente: le piattaforme integrate di Cognitive Banking offrono un’esperienza personalizzata, come suggerimenti automatici su prodotti finanziari o notifiche per bonifici ricorrenti. 

Un momento chiave del convegno è stato l’interactive talk, che ha coinvolto rappresentanti di primarie banche italiane, tra cui Banca Widiba, Banca Sella, Banca Sistema, Banca Popolare di Sondrio, Banca Popolare di Puglia e Basilicata, Banca Popolare Pugliese, Banca Caricese e Italcredi. Il confronto ha evidenziato le sfide e le opportunità offerte dall’AI, confermando il ruolo di GAIA come acceleratore per la trasformazione digitale del settore. 

Lo scambio tra i relatori ha evidenziato la necessità di soluzioni verticali e specializzate comuni agli istituti finanziari, da sviluppare in modo collaborativo per ottimizzare costi e gestione dei rischi. L’uso dell’AI Generativa impone una revisione delle competenze, richiedendo un change engagement per mantenere la centralità degli utenti. Questa "quarta rivoluzione industriale" necessita di un modello organizzativo capace di bilanciare regolamentazione e operatività. 

Centrale è l’efficientamento dei processi interni e il miglioramento del rapporto con la clientela: da un lato, liberare risorse e ottimizzare costi; dall’altro, offrire valore attraverso operatori preparati a gestire problemi complessi. Sul piano della governance, trasparenza e compliance sono prioritarie, specialmente per la lotta alle frodi e la trasparenza e spiegabilità delle decisioni. Approfondire i criteri decisionali aiuta le imprese a crescere, favorendo fiducia e prospettive. 
 
“Con Links Open Lab vogliamo creare un ambiente dinamico e collaborativo dove tecnologia e competenze si incontrano per dare vita a soluzioni innovative,” ha dichiarato Giancarlo Negro, CEO di Links. “Progetti come GAIA ci permettono di affrontare le sfide del banking moderno, aiutando i nostri partner a costruire un futuro digitale sostenibile e il modo migliore per farlo è ascoltare direttamente da loro quali ambiti di applicazione dei nostri strumenti ritengono strategici per i loro business. Il ciclo di incontri Links Open Lab proseguirà nei prossimi mesi, esplorando temi come blockchain, data analytics avanzata e modelli operativi per la sostenibilità. Ogni evento sarà un’occasione per rafforzare il dialogo tra tecnologia e business, promuovendo soluzioni concrete e competitive”.

Lunedì siamo stati ospiti alla terza edizione del Festival delle Regioni tenutosi a Bari. L’evento ha trattato l’innovazione digitale e la sostenibilità green, ponendo al centro il dialogo tra giovani, enti pubblici e privati.  

Nello stand dedicato all’innovazione digitale e all’utilizzo dell’intelligenza artificiale, i colleghi Francesco Trono, Paola Spagnolo, Francesco Greco e GiusAcquaviva hanno avuto il piacere di incontrare professionisti del settore, discutere delle future innovazioni tecnologiche e presentare progetti e prodotti realizzati per le pubbliche amministrazioni, in particolare per Regione Puglia.  

Le nostre soluzioni basate su sistemi di intelligenza artificiale:  

Scrivania virtuale del cittadino, una piattaforma in cui il cittadino può trovare tutte le proprie pratiche con lo stato di avanzamento in tempo reale, i pagamenti effettuati o da effettuare, le comunicazioni e lo scambio di messaggi con la PA e un Assistente Virtuale a cui chiedere aiuto per usufruire dei servizi digitali; 

Chatbot basato su AI che permette di cercare contenuti e servizi di una PA (Regioni e/o Comuni) velocemente e facilmente, attraverso conversazioni in linguaggio naturale. Permette inoltre di effettuare domande sui contenuti cercati, compresi atti amministrativi e bandi/avvisi o chiedere “come fare per”;

App «Alexa» che interrogata tramite dispositivi come Echo Dot e/o app Amazon Alexa in linguaggio naturale, può restituire informazioni collegate a beni presenti nella Carta dei Beni regionale o informazioni legate ad eventi sul territorio pugliese;

Image Recognition, un servizio che può verificare in tempo reale i contenuti e restituire indicazioni come documento scaduto, corrispondenze dei dati (es. nominativi), effettuare calcoli vari, ed altro. 

Links ha a cuore i processi di innovazione e di Digital Trasformation della Pubblica Amministrazione Locale: la sfida è avvicinare sempre di più il cittadino al mondo della digitalizzazione, mettendo al centro il dialogo e l'interazione tra Enti Pubblici e privati Cittadini.

Si è tenuto oggi, presso il nostro Headquarter, l’evento dedicato al tema della Parità di genere e meccanismi di incentivazione dei percorsi di certificazione per le imprese, organizzato dal Bocconi Alumni Lecce Brindisi in collaborazione con EMBA Women.

All’incontro, in rappresentanza delle Istituzioni, hanno preso parte: Nadia Linciano, Direttore Generale Ufficio III, Struttura di Missione PNRR, Presidenza del Consiglio dei Ministri; Gianluca Puliga, Dirigente Dipartimento per le Pari Opportunità, Presidenza del Consiglio dei Ministri, evidenziando il valore della Certificazione che mira a ridurre il divario di genere nel mercato del lavoro.

Le opportunità offerte dalla certificazione per la parità di genere sono state avvalorate dalle testimonianze di due aziende rappresentate da, Elena Ceccolini, Diversity Equity and Inclusion Operations Manager in Amazon e Sara Cuppone Responsabile del Sistema di Gestione per la Parità di Genere in Links. 

Durante il suo intervento, Sara Cuppone ha dichiarato: “le cause della limitata presenza di donne nel settore dell’Information Technology sono da ricercarsi all’esterno piuttosto che all’interno dell’organizzazione; le aziende devono essere parte integrante dei programmi politici ed istituzionali, volti a raccogliere le sfide poste dalla cultura Tech ma non solo, affrontando le stesse con dinamicità imprenditoriale in un’ottica di inclusività collettiva. Gli stereotipi continuano a essere una barriera per le donne, in particolare in ambiti come la tecnologia e l'ingegneria, dove le competenze femminili sono spesso sottovalutate: il Bureau Veritas nel 2022 ha rilevato una percentuale di donne nel settore ICT in Italia pari al 16%. Sara Cuppone ha ribadito l’importanza di intervenire sulle molteplici dimensioni della discriminazione verso le donne, per questo motivo in Links abbiamo avviato diverse pratiche di sensibilizzazione e formazione, interne ed esterne, che hanno l’obiettivo di rendere la gender equity parte integrante della vision aziendale e soprattutto motore di sviluppo e progresso. Oggi risulta essenziale promuovere una maggiore rappresentanza femminile nelle posizioni decisionali e tecniche, ridurre il divario salariale e sostenere politiche che favoriscano l’inclusione e il benessere lavorativo”.

Si è conclusa la fase di sperimentazione del progetto di ricerca Invisible Business, iniziativa co-finanziata dalla Regione Puglia attraverso il bando "PIA – Programma Integrato di Agevolazione", dedicato all’applicazione delle nuove tecnologie digitali ai processi bancari.

Il programma, avviato nel 2019, ha rappresentato un'opportunità unica per contribuire all'innovazione nei processi di governance del credito e della banca digitale, attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie. Grazie all’esperienza ventennale di Links nel settore, alla collaborazione con professionalità esperte e istituti accademici di prestigio, la ricerca si è focalizzata sulla sperimentazione delle principali tecnologie IT all’avanguardia (le cosiddette “exponential technology”) con lo scopo di innovare il concetto di relazione tra istituzioni bancarie e utenti che diviene, dove possibile, sempre più immateriale (“invisible”).

In tema di credito, l’attività di ricerca e di sviluppo di Invisible Business ha consentito di rinnovare l’offerta in ambito banking valorizzando l’esperienza di Links nel contesto della raccolta e della gestione dei dati relativi ai portafogli di credito di istituti bancari italiani.

La fase di sperimentazione ha permesso di raccogliere i feedback degli istituti bancari relativamente al nuovo sistema di supporto all'analisi dei portafogli di credito, che simula diverse iniziative finanziarie per verificare il ritorno potenziale in termini di liquidità, e una soluzione per il credit assignment basata su un marketplace per la compravendita del credito e basato su tecnologia blockchain.

La sperimentazione dei risultati del programma di ricerca e sviluppo nell’ambito dell’applicazione delle nuove tecnologie digitali ai processi di governance del credito ha coinvolto, tra gli altri, Banca Sistema e Banca Agricola Popolare di Ragusa.

Con il nuovo sistema di supporto all’analisi dei portafogli, Banca Sistema ha simulato iniziative finanziarie con l’obiettivo di verificare e confrontare il ritorno potenziale delle operazioni in termini di liquidità.

In tema di credit assignment, il nuovo marketplace del credito ha l’obiettivo di supportare i processi di due diligence e cessione: la pubblicazione dei portafogli di credito sul marketplace evidenzia immediatamente le disponibilità degli istituti finanziari; una volta rilevato l’interesse da parte delle potenziali cessionarie, il sistema supporta la fase di data room e, successivamente, a fronte dell’accordo sulla vendita del credito (o del portafoglio di crediti), la transazione su blockchain. L’impiego della tecnologia blockchain ambisce a superare le problematiche di sicurezza e a semplificare l’aspetto contrattuale connesso alla vendita del credito, che richiede generalmente ingenti costi e sforzi da parte degli istituti che tendono a preferire operazioni di maggiore portata rispetto alla cessione del piccolo credito.

Alla fase di sperimentazione del marketplace hanno partecipato Banca Sistema, in qualità di cedente, e Banca Agricola Popolare di Ragusa, cessionaria, simulando la vendita di un portafoglio di crediti contrattualizzata attraverso smart contract.

"Il programma Invisible Business ha rappresentato un’opportunità unica per continuare a contribuire all'innovazione nel settore bancario, sfruttando appieno il potenziale delle tecnologie innovative. La collaborazione con importanti istituti bancari ci ha permesso di comprendere le necessità dei nostri clienti e ricevere riscontri utili a valutare le soluzioni risultato delle attività di ricerca e le prospettive di sviluppo futuro”, commenta Giancarlo Negro, CEO di Links.

Il 9 aprile si è tenuto a Milano il “2024 Italian Securitization Event”, evento periodico organizzato da European Datawarehouse sulle ultime novità normative e regolamentari in materia di cartolarizzazioni e non solo.

Con l’intervento “Blockchain per la cessione del credito”, Leonardo Mangia, Direttore Banking e Financial Services di Links, ha presentato una innovativa soluzione tecnologica di supporto ai processi di compravendita dei portafogli di credito basata sul paradigma della blockchain e la tecnologia degli smart contract.

L’idea di affrontare il tema della cessione nasce grazie all’esperienza ventennale di Links nel settore della gestione dei portafogli di credito, maturata attraverso “Eiko”, suite applicativa orientata al funding che ha consentito di collezionare negli anni l’importante patrimonio informativo relativo ai crediti di decine di istituti bancari italiani.

La conoscenza dei processi di gestione e la disponibilità dei dati relativi ai portafogli di credito hanno permesso a Links di compiere un passo verso un tema complesso come quello della cessione, attraverso un processo di innovazione tecnologica. L’obiettivo è stato innanzitutto di semplificare la fase di incontro tra la domanda e l’offerta di credito grazie alla messa in rete dei portafogli e delle procedure di scambio dei dati: in questo modo si è inteso abbattere tempi e costi della fase di due diligence, che nelle procedure tradizionali inducono ad intraprendere esclusivamente operazioni di cessione di importo significativo. La tecnologia della blockchain interviene nella fase successiva alla prima interlocuzione tra gli Istituti, quando in seguito all’accesso alle informazioni di dettaglio del credito (data room), si compie la vera e propria cessione del credito. L’utilizzo degli smart contract semplifica infatti la fase di passaggio di proprietà dalla cedente alla cessionaria.

Principale risultato del processo di innovazione tecnologica è, dunque, un marketplace per la cessione del credito che è attualmente in fase di sperimentazione da parte di istituti bancari italiani. Il marketplace è uno dei risultati di “Invisible Business”, programma di ricerca e sviluppo iniziativa di Links S.p.A. e co-finanziato dalla Regione Puglia tramite il bando “PIA Medie Imprese”.

Links Management and Technology è Top Employer Italia per il 2024, rientrando tra le aziende italiane che si sono contraddistinte per le eccellenti politiche e strategie di people management.

La Certificazione Top Employers è il riconoscimento ufficiale delle eccellenze aziendali nelle politiche e strategie HR e della loro attuazione per contribuire al benessere delle persone, migliorare l’ambiente di lavoro e il mondo del lavoro. 

La prestigiosa certificazione viene rilasciata alle aziende che raggiungono e soddisfano gli elevati standard richiesti dalla HR Best Practices Survey. La Survey ricopre 6 macroaree in ambito HR, esamina e analizza in profondità 20 diversi topic e rispettive Best Practice tra cui People Strategy, Work Environment, Talent Acquisition, Learning, Diversity, Equity & Inclusion, Wellbeing e molti altri.

“Ottenere la certificazione per il secondo anno consecutivo premia il nostro impegno costante per costruire un’idea di azienda che mette le persone al centro. L’attenzione al benessere dei nostri dipendenti e alle condizioni di lavoro offerte rappresentano da sempre la priorità per Links e per questo il riconoscimento che abbiamo ottenuto è motivo di soddisfazione e orgoglio”

Giancarlo Negro, CEO Links

“La certificazione testimonia il grande lavoro e la forte determinazione di Links ad alimentare una cultura aziendale, basata sulla trasparenza e sull’inclusività, che valorizzi al meglio tutte le nostre persone” Antonio Destratis, People Operations Director.